Il parco di Portoselvaggio è uno straordinario laboratorio a cielo aperto per osservare “in diretta” come hanno funzionato nel passato più profondo e come funzionano ancora oggi i meccanismi evolutivi che governano la vita sul nostro pianeta. L’uomo utilizza da sempre sistemi di nomenclatura per indicare e classificare ciò che lo circonda. Il prossimo weekend il Museo della Preistoria di Nardò invita tutti a due appuntamenti all’insegna della scienza e dei sistemi tassonomici. Il 15 e il 16 febbraio, infatti, il Museo celebra il Darwin Day, l’appuntamento internazionale che ogni anno, in prossimità del giorno della nascita del grande naturalista (12 febbraio), ricorda la figura dello scienziato naturalista Charles Darwin con attività divulgative che promuovono la conoscenza e la diffusione della teoria dell’evoluzione delle specie e le tematiche scientifiche ad essa correlate.
Il primo appuntamento è in programma sabato 15 febbraio alle ore 17 nella sede del Museo, in piazzetta Sant’Antonio, con Un cespuglio in evoluzione, un laboratorio ludico-didattico rivolto ai più giovani (7-10 anni) che affronta i principali meccanismi evolutivi che hanno portato alla diversificazione delle specie del genere Homo e gioca a ricostruire i principali rami del cespuglio evolutivo nel quale si trova anche la nostra specie. Domenica 16 febbraio, invece, c’è Nominare le specie: avventure tassonomiche a Portoselvaggio, con ritrovo alle ore 9:45 presso il parcheggio del curvone (strada provinciale 286 https://maps.app.goo.gl/T7VYQu9DgS81aQTR8) del parco di Portoselvaggio. L’esplorazione del patrimonio botanico del Distretto della Preistoria di Nardò, a cura del prof. Piero Medagli (botanico dell’Università del Salento), offrirà spunti per osservare cosa caratterizza le specie vegetali e dialogare dei criteri utilizzati dai botanici per classificare le piante. La partecipazione è gratuita per tutti gli appuntamenti, ma è consigliata la prenotazione. Informazioni e prenotazioni al numero di telefono 3496799790.
Con il Darwin Day in tutto il mondo viene ricordato il contributo di Darwin alla scienza. La sua teoria dell’evoluzione tramite selezione naturale ha cambiato radicalmente il nostro modo di comprendere la biodiversità e l’origine delle specie, gettando le basi per diversi settori delle scienze naturali odierne. Le celebrazioni rappresentano un’importante occasione per promuovere la cultura scientifica e sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore del metodo scientifico come strumento di comprensione del mondo naturale. Hanno inoltre l’obiettivo di favorire la diffusione del pensiero critico, considerato che ancora oggi sono ovunque diffuse credenze e convinzioni pseudoscientifiche. L’opera di Darwin, infine, invita a riflettere sulla nostra connessione con il resto del regno animale e vegetale quale grande e complesso sistema evolutivo e su come le nostre azioni influenzano l’ambiente e gli altri esseri viventi. In questo senso, le celebrazioni sono anche l’occasione per sensibilizzare il pubblico riguardo alla necessità di proteggere la biodiversità e l’equilibrio degli ecosistemi.
Le iniziative del Museo della Preistoria di Nardò sono organizzate in collaborazione con l’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò e promosse dall’assessorato all’Ambiente, Cultura, Pubblica Istruzione e Formazione e Musei (guidato da Giulia Puglia) e dall’assessorato all’Urbanistica, Verde pubblico, Parchi e Aree Protette (guidato da Andrea Giuranna).