Stagione 1995-1996. Il sindaco Vaglio, al centro nella foto, nel giorno dell’inaugurazione del manto erboso dello Stadio Comunale.
La città di Nardò è scossa da un profondo senso di lutto per la scomparsa improvvisa, avvenuta la notte scorsa, di Antonio Vaglio, figura straordinaria che ha lasciato un segno indelebile nella storia della comunità neritina. Aveva quasi 73 anni, ma il suo spirito combattivo e il suo amore per Nardò rimarranno per sempre impressi nei cuori di chi lo ha conosciuto.
Ex calciatore del Nardò, Vaglio ha indossato con orgoglio, da portiere, giovanissimo, la maglia Granata nella stagione 1971-1972, dimostrando sul campo lo stesso impegno e la stessa passione che avrebbe poi portato nella sua carriera professionale e politica. Veterinario di professione, si è sempre dedicato al suo lavoro con competenza e dedizione, guadagnandosi il rispetto e l’affetto di colleghi e cittadini.
Ma è stato soprattutto il suo ruolo di sindaco, ricoperto per ben tre mandati (1994-1998 e 2002-2010), a consacrarlo come una delle figure più rappresentative della città.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione e affetto. Amici, conoscenti, ex colleghi e semplici cittadini si stringono attorno alla famiglia in questo momento di immenso dolore. La comunità lo ricorda come un uomo dal cuore grande, sempre pronto ad ascoltare e a mettersi al servizio degli altri. Una persona che, con la sua umanità e il suo esempio, ha saputo unire e ispirare.
L’AC Nardò, In questo momento di dolore, rivolge un pensiero a tutti i suoi cari, ai quali la città intera si stringe con affetto e partecipazione. La memoria di Antonio Vaglio continuerà a vivere nei racconti, nelle opere e nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.
AC Nardò
