È operativa da oggi la figura del “Vigile di quartiere”, con il quale il Comando di Polizia Locale intende rafforzare l’idea di una città più vivibile, in cui i cittadini possano sentirsi protetti e ascoltati. Una novità favorita dal recente potenziamento di unità del Corpo.
I vigili di quartiere garantiranno un controllo più efficace e un’attenzione costante nei quattro quartieri nei quali è suddivisa la città: Sant’ Angelo, Sant’ Paolo, San Salvatore e Castello. Un punto di riferimento per la comunità, la cui presenza favorirà il dialogo tra cittadini e istituzioni e di conseguenza riscontri, con prontezza e sensibilità, alle necessità di tutti. Il vigile di quartiere, quindi, non solo garantirà sicurezza sul territorio, ma anche ascolto e supporto, essendo incaricato di promuovere una relazione di fiducia con i cittadini.
“Il vigile di quartiere – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Marcello Greco – consentirà una presenza più capillare e costante dei nostri agenti nei quartieri. Con il risultato di fornire un supporto in termini di ascolto e sicurezza e di aumentare il senso di fiducia e di collaborazione con le istituzioni”.
“È una figura che conosce il tessuto sociale e le dinamiche quotidiane sul territorio – aggiunge il comandante Cosimo Tarantino – e che quindi, oltre a far rispettare le regole, favorirà la risoluzione di piccoli problemi prima che questi si trasformino in situazioni critiche. È il simbolo di una vicinanza concreta e di una cura per il benessere collettivo”.