Con l’accensione delle luminarie domani, sabato 30 novembre, parte ufficialmente il Natale in città, con un fitto calendario di eventi e di appuntamenti che accompagneranno le festività dei neretini e di tutti coloro che vivranno la città sino all’Epifania.
Scelta nuova e originale quella delle luminarie per il Natale 2024, perché l’amministrazione comunale ha deciso di affidarsi alla sapienza artigiana dell’azienda neretina Pekiedo (che le ha realizzate in esclusiva per la città di Nardò) per manufatti che abbelliranno le principali strade del centro urbano e delle marine e che richiamano i versi di grandi cantautori italiani delle vecchie e delle nuove generazioni: Lucio Battisti (Il mio canto libero), Lucio Dalla (La sera dei miracoli), Vasco Rossi (Sally), Domenico Modugno (Nel blu dipinto di blu), Alfa (Ci sarò), Jovanotti (Chiaro di luna), Cesare Cremonini (Eccolo qua il Natale) e Michele Cortese (Lentiggini). Creazioni uniche, insomma, nel rispetto della tradizione delle luminarie del Salento e con un pizzico di vena poetica che deriva da canzoni bellissime e conosciutissime. Le luminarie (installate dalla ditta “La pupazza” di Eleonora De Giuseppe di Giurdignano) saranno accese nella serata di domani, diffondendo contestualmente le musiche natalizie e proiettando tutti nel clima e nell’atmosfera del periodo probabilmente più atteso dell’anno. Sempre nella serata di domani sarà acceso il grande albero di Natale installato dal Rotary Club Nardò su via XX Settembre (e donato come ogni anno dall’azienda “Arte e Luce” di Antonio De Donno di Muro Leccese).
Un evento anche simbolico, che inaugurerà virtualmente il calendario degli eventi, messo a punto in collaborazione con gli assessorati alla Cultura e al Turismo, guidati rispettivamente da Giulia Puglia e Giuseppe Alemanno, e con il consigliere delegato al Commercio e allo Spettacolo Lelè Manieri e con quello al Centro storico Carlo Benegiamo. Musica, cultura, divertimento, solidarietà, tradizioni, gastronomia in un lungo e articolato elenco di appuntamenti. Ad esempio, l’8 dicembre si rinnoverà l’atteso rito della Fiaccolata dell’Immacolata, il 20 dicembre ci sarà La Santa Allegrezza con Dario Muci ed Enza Pagliara, il 21 dicembre l’ottava edizione del concerto di Natale di Gabriele Papadia, a Capodanno il Galà lirico nel Teatro comunale e la Festa di Capodanno in via Grassi. È prevista l’animazione natalizia di Circonauta, i presepi, il trenino natalizio, gli zampognari, i concerti, l’iniziativa Chiese Aperte, il Palaghiaccio nel parcheggio dell’Urban Park di via Incoronata (inaugurazione domenica 1° dicembre), infine l’edizione natalizia di Festa a Casu (dal 27 al 30 dicembre).
“È un calendario bellissimo – dice Giulia Puglia – che abbina novità e tradizione. È un modo per entrare nell’anima della città in questo periodo dell’anno, esaltando riti, momenti e appuntamenti che rappresentano il patrimonio immateriale del Natale neretino”.
“Le luminarie sono la novità di quest’anno – aggiunge Lelè Manieri – un tocco di poesia e di eleganza che abbiamo dato al Natale esaltando un bravo artigiano della nostra città. Il calendario degli eventi è stato costruito in sinergia con l’Unione Commercianti Nardò e Marine e di questo devo ringraziarli”.
“L’obiettivo – evidenzia Giuseppe Alemanno – è rendere la città attrattiva anche in questo periodo dell’anno e devo dire che c’è più di qualche motivo per visitarla e per godersela. Nardò ormai vive tutto l’anno e a Natale probabilmente offre il suo lato più genuino e identitario”.
“Molto di questo Natale neretino – chiude Carlo Benegiamo – passerà dal centro storico, con eventi che vanno dalla musica all’arte e soprattutto a tradizione e riti consolidati. Anche il cuore della città potrà calarsi nel clima della festa più bella e attesa di tutti, valorizzando la sua bellezza”.