Amaro epilogo per un operaio salentino che è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Casarano, nel corso di una mirata attività preventiva e repressiva messa in campo dai militari, per il contrasto dello spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti. Attività che prosegue incessante su tutto il territorio della provincia.
Nel pomeriggio di ieri 29 gennaio infatti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato l’uomo nella flagranza di reato poiché ritenuto presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un’accurata e meticolosa attività info-investigativa ha condotto i militari presso l’abitazione dell’operaio dove, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti oltre 2 Kg di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo “marijuana” nonchè materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Parte della sostanza è stata rinvenuta in contenitori di plastica, altra invece in vasetti di vetro che l’uomo teneva celati nel garage pertinente la sua abitazione.
La sostanza stupefacente ed il materiale rinvenuto è stata sottoposta a sequestro unitamente alla somma di euro 2.000 che l’uomo teneva in casa in banconote di vario taglio e che sarebbe ritenuta il provento di una presunta attività di spaccio.
Terminate le operazioni di polizia quindi, l’uomo è stato arrestato e come disposto dal
P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.