Il Consiglio comunale si è riunito ieri sera per l’ultima volta nel 2023. All’ordine del giorno, tra le altre cose, l’importante ratifica della variazione di bilancio già approvata nei giorni scorsi dalla Giunta. La delibera di variazione ha certificato l’equilibrio di bilancio a seguito del saldo tra le variazioni in aumento e in diminuzione di entrate e spese.
L’aula, inoltre, ha proceduto alla designazione dei tre componenti del consiglio di amministrazione del consorzio Area Marina Protetta (di cui uno, espressione della minoranza consiliare), come prevede l’art. 12 dello statuto consortile. Sono stati designati Mino Natalizio e Antonio Filograna per la maggioranza e Alessandro My per la minoranza.
Infine, il Consiglio comunale ha approvato la delibera di aggiornamento dei beni immobili suscettibili di valorizzazione. Il provvedimento si è reso necessario perché di recente è emerso che una modesta porzione del suolo dove sorge lo stadio Giovanni Paolo II (al centro in queste settimane di un intervento di riqualificazione), nonostante sia stata regolarmente acquistata nel 1929 dal Comune di Nardò e destinata all’uso pubblico per quasi un secolo, non è mai stata trascritta in favore dell’ente. All’epoca dei rogiti, infatti, non furono effettuati i relativi atti di trascrizione. Si tratta, nel dettaglio, dell’area identificata catastalmente come le particelle 2445 e 2543 del foglio 88, la cui acquisizione nei registri immobiliari è autorizzata ora dalla delibera di Consiglio.