Alla pari di un esame universitario brillantemente superato, il “Club Fedelissimi Nardò – Sergio Orlando” taglia il traguardo dei trent’anni della fondazione. Un traguardo storico, autentico, come la bellezza del percorso tracciato, che nessuna penna può sintetizzare in poche righe, perché è il vissuto di tantissime pagine, sempre diverse ma ricche di gioia, scritte con l’amicizia e la passione coltivata in parallelo alla maglia granata, forza motrice di questa tappa.
Dal 1993 ad oggi! Tre decadi nelle quali, attraverso lo sport, si è amato e coccolato la città, osservandola e supportandola, vedendola crescere senza mai farsi da parte, mettendo a disposizione la forza del gruppo. Quel gruppo che ha mantenuto la sua essenza, perché in tanti sono gli stessi di trent’anni fa. Quel gruppo che, sebbene non più giovanissimo, conserva lo spirito e la gioia dello stare insieme. Il Club Fedelissimi non è il classico sodalizio dopolavoristico, ma un riferimento di arcigna sicurezza per tutti coloro che guardano al calcio cittadino.
Il Club Fedelissimi ama la città attraverso lo sport. Tante le coreografie realizzate soprattutto quando l’età sosteneva la passione con la forza della spensieratezza, e tante le iniziative per la città con la solidarietà come unico disinteressato obiettivo. Vero lustro l’aver contribuito alla rinascita della festa patronale dopo l’inarrestabile lento declino. Non sappiamo se esistono altre realtà italiane così longeve che hanno condiviso la propria strada con una realtà calcistica per lo più spesa in quarta serie. Trent’anni a braccetto col Nardò calcio, non certamente con i grandi Club della Serie A.
Questo il vero miracolo, che si concretizza grazie ad un gruppo meraviglioso, allo stesso tempo soci e amici. La sede nel centro storico un riferimento sportivo e culturale per la città e i tanti turisti di passaggio, una guida turistica e sportiva aggiunta. Quella sede che si è voluta intitolare, con unanime plebiscito, a “Sergio Orlando” icona del calcio neritino, capitano ed emblema dei più alti valori umani.
Il Club Fedelissimi continua a tracciare fiero la sua storia, a scrivere le sue pagine. Ogni giorno, dal socio più anziano novantenne, ai giovani che con soddisfazione si sono avvicinati numerosi è un nuovo capitolo. Certo, se si potessero condensare trent’anni in un “time lapse”, prevarrebbe la nostalgia per come eravamo, ma soprattutto per tanti amici che ci hanno lasciato e che guardano ai Fedelissimi da una tribuna privilegiata. Ma da loro e dai giovani che si sono avvicinati riparte la corsa verso il futuro, per nuove storie da raccontare.
Massimo Lepore
Presidente del Club Fedelissimi Nardò “Sergio Orlando”