Co-partecipazione finalizzata all’ascolto di tecnici, operatori economici e cittadini, per raccogliere idee e visioni “dal basso”. Questo il senso del tris di incontri pubblici che l’amministrazione comunale ha programmato nell’ambito dell’iter del Piano Urbanistico Generale. Il primo è in agenda domani, mercoledì 27 settembre, alle ore 17 presso il Teatro Comunale (corso Vittorio Emanuele II). Tocca subito ad agronomi, archeologi, architetti, botanici, geologi, geometri e ingegneri. Interverranno, tra gli altri, l’assessore all’Urbanistica e al Pug Andrea Giuranna, il coordinatore dell’Ufficio di Piano ing. Alessandro Rocco Verona, la docente di Unisalento prof. Irene Petrosillo (la redazione di Vas e Vinca è stata affidata al Dipartimento Disteba di Unisalento). L’architetto Alfredo Foresta coordinerà i lavori.
“Vogliamo – dice Andrea Giuranna – che i protagonisti siano tecnici e professionisti competenti sui temi del PUG, ma anche semplici cittadini che vorranno illustrarci idee e visioni. Domani sarà importante ascoltare il punto di vista, molto qualificato, di agronomi, archeologi, architetti, botanici, geologi, geometri e ingegneri. Nell’atto di indirizzo c’è un’idea di città tutta rivolta al futuro e incentrata sul benessere delle persone e di tutta la comunità e c’è lo spirito di un Pug che dovrà essere innovativo e propulsivo del tessuto economico e sociale. Si parte da questo, ma ogni contributo è utile e sarà approfondito”.
Con il PUG la città guarda al futuro. Lo strumento di disciplina urbanistica comunale sarà elaborato in un’ottica partecipativa e articolato in previsioni strutturali e programmatiche che superano la rigidità del vecchio modello urbanistico del piano regolatore. L’amministrazione comunale, infatti, intende dotarsi di uno strumento pianificatorio “attuale” e proiettato verso scelte urbanistiche che abbiano una forza innovatrice e propulsiva sul tessuto economico e sociale. Nei giorni scorsi si è tenuta (in modalità telematica) la prima conferenza di copianificazione, cui hanno partecipato la Regione Puglia e tutti gli altri enti territoriali interessati ad esprimere parere nel procedimento, finalizzata a un preliminare scambio di informazioni sui principi di fondo e sulle scelte strategiche del Pug. Inoltre, è stata formalizzata la costituzione dell’Ufficio di Piano. Il 12 giugno scorso, infine, la giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone ha approvato uno dei cardini dell’iter del PUG, cioè l’atto di indirizzo. Un documento che illustra le direttrici sociali, economiche e identitarie del piano, che sposa il modello che prevede una significativa partecipazione dei cittadini nell’attività di pianificazione (a scapito del modello impositivo del passato), e che fissa tre, grossi, obiettivi: ambiente, sostenibilità e innovazione. Quindi, la rotta è quella della salvaguardia ambientale mediante un approccio che tenga conto delle condizioni di ecosostenibilità generale e delle stratificazioni del paesaggio, nonché dei valori di identità storica della città; del riordino e della riqualificazione che siano equilibrate e oculate nell’utilizzo delle risorse (energia, acqua, suolo, ecc.); infine, della modernizzazione dei sistemi, dei servizi e delle reti. In sostanza, il PUG dovrà essere in grado di conciliare il miglioramento della qualità della vita con le esigenze di sviluppo economico, giustizia sociale e qualità ambientale.
I prossimi due appuntamenti sono in programma il 4 e 11 ottobre. Nel primo toccherà a commercianti, artigiani, professionisti, operatori turistici e tutti coloro che operano nella zona industriale. Poi sarà il turno dei cittadini e delle associazioni.