Durante regolari servizi di Vigilanza condotti dal Nucleo di Pg delle Guardie Zoofile Agriambiente Lecce, mirati alla prevenzione, nonché alla repressione di illeciti di natura Amministrativa e/o Penale sull’intero territorio della provincia di Lecce, quest’oggi, nel Comune di Gagliano del Capo, veniva rilevata la presenza di un cane detenuto all’interno di una proprietà privata, legato a catena . Immediato è scattato l’accertamento delle Guardie nei confronti di un pensionato del posto, accertamento il quale ha portato alla contestazione di ben due distinti illeciti di natura amministrativa, uno per mancata iscrizione del cane in Banca Dati Animali d’affezione, ART. 16 co.1 L.R. puglia n. 2/2020, il secondo per violazione di cui all’art. 24 co.2 della stessa Legge, il quale vieta la detenzione a catena, l’ammontare della doppia sanzione è stato di 700,00 ( settecento) euro, con l’aggiunta di diffide accessorie da organi di Pg.
Malgrado da anni sia obbligatorio il microchip ed iscrizione in banca dati animali d’affezione BDR Puglia, e malgrado la non poca informazione in riferimento al divieto di detenzione dei cani a catena, o in spazi inidonei, purtroppo ancora oggi ci troviamo di fronte a queste tristi realtà, realtà le quali speriamo possano cambiare, senza che sia necessaria l’azione repressiva da parte degli organi di vigilanza.
Non è poi così difficile, anche per chi gli animali non li ama, comprendere che trattandosi di esseri viventi/senzienti, in questo caso, questi ultimi hanno il diritto di essere rispettati, basta, appunto, con gli isolamenti sociali e le detenzioni in luoghi lontani dal mondo o detenuti con delle modalità che definirei disumane, quando poi, qui si parla di esseri i quali da milioni di anni vivono al fianco dell’uomo e per le ragioni più disparate, basti pensare ai cani da salvamento in mare, in montagna, a seguito di terremoti, cani per non vedenti, cani poliziotto, cani antidroga, cani da ricerca esplosivi, e si potrebbe continuare.
L’invito che noi Guardie Zoofile Agriambiente –Lecce rivolgiamo ai cittadini, è quello di essere responsabili quando trattasi di dover gestire delle vite, in questo caso quello dei nostri amici animali tutti.