Ci abbiamo creduto! Abbiamo creduto che in politica e nel PD un cambiamento è possibile. E cambiare non è solo cambiare il nome del segretario, ma è cambiare il metodo con cui si vive la politica e il partito. E’ rivedere il rapporto tra la base dei militanti e gli eletti che occupano posti di responsabilità, che dev’essere un rapporto non di sudditanza ma di collaborazione.
Ci hanno creduto in tanti in Italia. E ci abbiamo creduto noi a Nardò, sostenendo la mozione Schlein al nazionale e sostenendo il cambiamento nel PD di Nardò con la mozione per Maurizio Leuzzi alla segreteria cittadina.
E questo nonostante a Nardò ci sia chi ancora continua a pensare che il partito democratico sia il luogo in cui tessere rapporti personali “coi potenti”, a cui chiedere favori e spinte per vantaggi personali, e non invece il luogo in cui si lavora e si spende il proprio tempo per gli altri, per intercettare le esigenze dei più deboli, per elaborare progetti che migliorino le condizioni di vita della nostra comunità.
Nonostante ci sia chi si vanta di aver fatto vincere a Nardò Bonaccini, ma appena dopo la conferenza stampa della Schlein già si appropria dei suoi temi quali precarietà, cambiamenti climatici, e parla di comunità aperta e accogliente (salvo poi a chiedere aiuto per disconoscere il risultato del congresso cittadino), o di politica di servizio auspicando la partecipazione di persone libere da personalismi, dopo aver per anni personalizzato l’azione politica del PD cittadino a proprio uso e consumo.
Si, è evidente che un cambiamento radicale a Nardò non è più rinviabile!
Daniele Piccione
Sandro Crisogianni
Giovanni Portorico
Paolo De Benedittis
Maurizio Leuzzi
Diego Marchese