13.3 C
Nardò
venerdì 20 Dicembre 2024

LA BAIA DI TORRE SQUILLACE RESTITUITA AI BAGNANTI

VISION OTTICA RAMUNDO
FORNO NERETUM
NERETUM PET
BAR LA PERGOLA
VERGARO
PIZZERIA VIZIO
DORELAN
TOMA CASA
FIORENTINO

Sono partite questa mattina le operazioni di bonifica dello specchio acqueo di Torre Squillace. L’obiettivo è liberare la piccola baia da centinaia di corpi morti illegalmente abbandonati in oltre cinquant’anni di ormeggio abusivo. Si tratta dell’ultimo atto di un riordino legale e ambientale dell’area avviato oltre un anno fa da Comune di Nardò, Capitaneria di Porto di Gallipoli, Ufficio Locale Marittimo Torre Cesarea e Area Marina Protetta di Porto Cesareo e Nardò con la collaborazione del Comitato di Quartiere di Torre Squillace e Villaggio San Lorenzo.

Un momento storico per questo tratto di litorale neretino, per anni abbandonato e segnato profondamente dai fenomeni dell’abusivismo edilizio e dell’illegalità. Oltre 200 metri di spiaggia di finissima sabbia saranno restituiti ai bagnanti già dalla prossima stagione estiva. Le prime operazioni di bonifica, infatti, hanno consentito di rimuovere gli scivoli in cemento e nei prossimi giorni si proseguirà con le centinaia di massi in cemento e ferro abbandonati sul fondo marino dell’insenatura, dove da sempre vengono legate abusivamente le barche da diporto. Inoltre, verrà interdetto l’accesso veicolare sulla spiaggia, già vietato per legge e segnalato da cartellonistica verticale, e verranno ripristinati alcuni tratti stradali con l’insediamento di materiale naturale senza impermeabilizzazione del suolo. Un intervento che ha visto, fin da principio, il coinvolgimento dei residenti e della comunità locale.

Grazie a questo riordino, poco tempo fa si è provveduto a effettuare la pulizia anche dei fondali della baia della marina di Sant’Isidoro dai corpi morti, dalle cime e dalle catene, anche qui “eredità” dei natanti occupanti abusivamente. Un fenomeno deprecabile, che rendeva impraticabile la balneazione e indecoroso il fondale. Una novità importante quindi per Sant’Isidoro e oggi anche per Torre Squillace, che risolvono finalmente il problema antico dei natanti che senza alcun titolo autorizzativo hanno occupato per anni lo spazio marino, rappresentando soprattutto un elemento di pericolo per i bagnanti.

“Un’operazione che senza mezzi termini può essere definita di portata storica – dice l’assessore all’Ambiente Mino Nataliziograzie allo sforzo congiunto dell’amministrazione comunale, della Capitaneria di Porto di Gallipoli, dell’Ufficio Locale Marittimo Torre Cesarea e dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e Nardò e alla collaborazione del Comitato di Quartiere di Torre Squillace e Villaggio San Lorenzo. Via gli abusivi anche dalla baia di Torre Squillace dopo 50 anni di far west con le barche attraccate abusivamente ai corpi morti e la balneazione di fatto impedita a tante persone. Una questione di legalità, ma anche di decoro di questo tratto del litorale, sul quale l’amministrazione comunale, con gli interventi di tutela della biodiversità alla Palude del Capitano e il progetto di rigenerazione di Sant’Isidoro, sta concentrando l’attenzione in questa fase”.

Ufficio stampa Comune di Nardò

I più letti

“BABY PARTY”: LA NUOVA SALA FESTE PER BAMBINI A NARDÒ

Nasce il 26 settembre 2024, dall'amore di Alessia, una...

NARDÒ IN FESTA: DOMENICA 22 MAGIA E SPETTACOLO PER UN NATALE INDIMENTICABILE

Un ricco programma di eventi, pensato per rendere le...

IL GIRO DEL MONDO SOCIAL DI ANTONLUCA IASI FA TAPPA A NARDÒ PER IL CHRISTMAS ON ICE

Il salentino Antonluca Iasi, uno dei più seguiti Content...

PERFETTI SCONOSCIUTI È IL TERZO APPUNTAMENTO CON LA RASSEGNA TEATRO KM ZERO

Terzo appuntamento con Teatro Km Zero, la rassegna di...

Ultime notizie

ERBORISTERIA IN
SOAVE
NERETUM PET
BISTRO DOTTI
BRITISH'S COOL
CESCO
MAX DESIGN
FORNO NERETUM
OTTICA MAURO
ENERGY

Ti potrebbe interessare

Categorie

spot_img