Ieri sera due volontari in contrada Penta-Masserei stavano per andare via quando, già seduti in macchina, hanno notato da lontano un cane nero – un Corso – vagare libero. Preoccupati che potesse avvicinarsi alla colonia presente in zona, si sono diretti con cautela nella sua direzione.
Dopo qualche minuto, però, è stato perso di vista e hanno pensato fosse rientrato a casa. A quel punto, però, sono arrivate due persone che passeggiavano con un bellissimo pastore tedesco. Ricordando della presenza del corso, i volontari si sono preoccupati per la sicurezza dell’altro cane e dei ragazzi, e hanno cercato in ogni modo di attirare la loro attenzione. Ma proprio mentre stavano per avvisarli, il corso è uscito da una stradina laterale e ha attaccato il pastore.
Il caos è esploso in un attimo. Urla, tentativi disperati di dividere i cani anche lanciando acqua – ma tutto senza successo. A quel punto, temendo per l’incolumità dei ragazzi e non vedendo altra soluzione, uno dei due volontari, un poliziotto non in servizio, ha estratto in sicurezza la pistola d’ordinanza e ha sparato un colpo in aria, nella speranza che bastasse a spaventare il cane. Ma il corso non si è fermato.
Solo dopo sei colpi ha finalmente lasciato la presa e si è dato alla fuga, rifugiandosi in casa. Intanto, il pastore è stato allontanato rapidamente e messo in sicurezza. Con la massima cautela i volontari hanno chiuso il cancello della casa da cui il cane era uscito, assicurando che non potesse più uscire.
Verificato che nessuno – né persone né animali – fosse gravemente ferito e che non fosse necessario l’intervento del 118, si è passati alla parte burocratica dell’evento. Il poliziotto ha contattato il 112 per sollecitare l’arrivo dei carabinieri o dei colleghi, così da procedere con i rilievi del caso.
Sono stati raccolti i bossoli e i testimoni convocati in commissariato per ricostruire l’accaduto.
I volontari comunicano che il cane non subirà conseguenze, ma si auspica in un maggiore controllo da parte dei proprietari di cani di grossa taglia per evitare il ripetersi di episodi simili.
