Una Dream Volley cinica e spietata fa un sol boccone del Cus L’Aquila, arrivata a Nardò col magro bottino fin qui conquistato di 6 punti e tornata in Abruzzo con un perentorio 3-0 al passivo. Pratica liquidata egregiamente dalle ragazze allenate da Cristina Laudisa, che si sono imposte fin dal primo minuto, stemperando alcuni dubbi della vigilia per qualche assenza in organico ed esorcizzando le paure che questo tipo di partite possono suscitare avendo, sulla carta, tutto da perdere. Invece chi ci guadagna, alla stragrande, è proprio Nardò la quale, sospinta da un tifo indiavolato e da un Pala Andrea Pasca sempre più gremito, regala ai propri tifosi un’altra vittoria fondamentale in chiave salvezza.
25-10 / 25-18 / 25-9 il conto dei tre set dominati dalla Schola Sarmenti Dream Volley Nardò, che in virtù di questo successo si piazza al sesto posto classifica con i suoi 26 punti, frutto di 9 vittorie e 5 sconfitte, ma alla ragguardevole distanza di +15 dalla zona rovente.
“In settimana abbiamo lavorato tanto e prepararo bene la partita” – è il commento di Emilio Donadeo, Scoutman di Nardò- “Le ragazze hanno messo a frutto le nostre indicazioni senza di fatto concedere alle avversarie quasi mai la possibilità di entrare veramente in partita. Voglio fare loro i complimenti per l’applicazione dimostrata durante tutta la settimana, che non è stata facile in quanto abbiamo dovuto gestire un infortunio, ma loro non si sono mai perse d’animo, con alcune ragazze che si sono allenate fuori ruolo, dimostrando una unione e coesione eccezionali e di essere una vera squadra. Il cammino è ancora lungo, c’è tutto il girone di ritorno ancora da giocare e un importante vantaggio da difendere. Domenica si va Pescara a giocare una partita difficile contro una squadra che ha un solo punto di vantaggio in classifica rispetto a Nardò. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, ma non nascondiamo l’ambizione e il desiderio di scavalcare una nostra diretta concorrente laddove se ne presentasse l’occasione!”.
Giuseppe Spenga