Il talento è quella innata capacità che una persona dimostra nel fare qualcosa. Quando da giovanissimi si imbocca una strada che già dai primi passi riserva successi, allora probabilmente siamo davanti ad un talento. E’ il caso di Simone Trifoglio, ventitreenne neretino, del quale abbiamo già parlato non molto tempo fa, in occasione di un suo progetto, in itinere, che lo vede protagonista nella produzione di una bevanda alcolica a partire dalla trasformazione del succo di melograno. Quel progetto sta andando avanti a gonfie vele, ci fa sapere Simone, ed a breve potremo degustare questa bevanda anche con il blend di primitivo.
Accade a volte, però, che al talento non segua un requisito fondamentale per trasformare una promessa in una realtà affermata, in un professionista completo: è necessario affiancare alle doti innate una buona dose di competenza, cioè l’esperienza che si acquisisce solo mettendo le proverbiali “mani in pasta” o, nel caso di Simone, il mosto in botte!
A un anno esatto dal conseguimento della laurea in enologia e viticoltura nell’Università di Lecce (il 26 ottobre 2023), dopo aver discusso, ed evidentemente non solo, una tesi sperimentale che prevedeva anche la produzione di una birra a partire dal mosto di Primitivo, ottenendo peraltro ottimi risultati e gradimenti, il nostro giovanissimo neolaureato ha subito cominciato a lavorare per varie aziende pugliesi, affiancando importanti enologi e iniziando a formare quindi fin da subito quel background di informazioni, saperi ed esperienze che fanno del suo un curriculum già di tutto rispetto, in un’età in cui molti coetanei ancora non hanno ben chiaro “cosa fare da grandi”.
In quest’ottica di formazione e continua ricerca di crescita professionale, Simone oggi si trova in Romania: “Ho colto subito questa opportunità di lavoro e sono l’enologo interno di una delle più importanti cantine della regione vitivinicola della Vrancea. Sono arrivato qui nel mese di agosto” – continua – “e sotto l’ala dell’enologo consulente ed agronomo dott. Giovanni Menotti, più volte nominato “enologo dell’anno” e vincitore di diversi premi personali per i vini da lui prodotti, porto avanti tutta la filiera produttiva, con progetti futuri molto ambiziosi”.
Simone ci parla con grande orgoglio di questa sua ennesima esperienza professionale ed è un sentimento contagioso il suo, visto che noi siamo molto sensibili a raccontarvi le gesta dei neretini che si distingono, in patria ed all’estero, per talentuosità e competenza, portando lustro alla nostra Città. Restiamo quindi a sua totale disposizione per qualsiasi ulteriore notizia vorrà inviarci in futuro, riguardante le sue alcoliche creazioni e gli sviluppi del progetto che abbiamo iniziato a seguire mesi fa sul succo di melograno. Nel frattempo vi invitiamo a visitare il sito della cantina presso la quale sta svolgendo il proprio lavoro, che risulta già vincitrice di prestigiosi premi e riconoscimenti internazionali. L’indirizzo da seguire è www.cramagirboiu.ro
Prosit!
GIUSEPPE SPENGA