Il Consiglio comunale, nel corso della seduta di ieri sera, ha approvato sia il bilancio consolidato 2023 che la variazione al bilancio di previsione 2024/2026. Il primo consente di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate, aggregando quindi i numeri del bilancio dell’ente con quelli dei bilanci delle società partecipate (nel caso del Comune di Nardò, sono Consorzio Asi e Teatro Pubblico Pugliese). Con la seconda si apporta una modifica al bilancio di previsione nel corso dell’esercizio che può riguardare sia le entrate che le spese. In questo caso, si tratta di una variazione non di grossa entità che, tra parte corrente e parte capitale, ammonta a quasi 573 mila euro.
L’aula, inoltre, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica di un nuovo parco cittadino, il cosiddetto “giardino della legalità”, che sorgerà in un’area in prossimità di via Falcone e via Borsellino (nei pressi della sede comunale). L’intervento ha un costo di 750 mila euro, cui si farà fronte con risorse del bilancio comunale. Il progetto è stato redatto dagli ingegneri Autora Leo e Davide Marulli e dall’agronomo Mattia Zollino. Come annunciato dal sindaco Pippi Mellone, ogni albero del nuovo parco sarà dedicato a una vittima di mafia.
Altri provvedimenti all’esame del Consiglio, che li ha approvati, sono stati la delibera sul Piano Territoriale del Parco Naturale Regionale “Porto Selvaggio e Palude del Capitano (i provvedimenti sull’esame delle osservazioni) e quella di approvazione degli atti transattivi relativi ad alcune determine di Ager.