Con l’ordinanza n. 246 il sindaco Pippi Mellone ha disposto questa mattina la chiusura dalle ore 19 alle 3 dei distributori automatici h24 di alimenti e bevande (in alcuni casi anche alcolici) su tutto il territorio comunale. Il provvedimento, la cui validità è estesa sino al 30 settembre, si è reso necessario alla luce dei gravi fatti di cronaca delle ultime settimane.
“Ho provveduto ad adottare questa mattina – spiega il primo cittadino in un post su Facebook – un’ordinanza sindacale di limitazione degli orari di apertura dei punti di vendita di alimenti e bevande (in alcuni casi anche alcolici) tramite distributore automatico. Queste attività da oggi saranno chiuse dalle ore 19 alle 3 su tutto il territorio urbano, marine incluse. Inoltre, ho sentito il Questore di Lecce Vincenzo Modeo e la dirigente del Commissariato di PS di Nardò Sabrina Manzone e ho chiesto loro di adottare tutte le misure di competenza, nessuna esclusa, sino al Daspo urbano, nei confronti dei soggetti che si sono macchiati nelle ultime settimane di gravissimi fatti di violenza.
“Abbiamo lavorato in questi anni – continua – per rendere Nardò una città a misura di turista e sicura per i neretini, per le famiglie, per chi ci lavora e per chi ci investe. Non permetteremo a nessuno di mettere a repentaglio il duro lavoro di questi anni e la serenità di chi il centro storico lo ama e lo vive”.
L’inosservanza dell’ordinanza, salvo che il fatto non costituisca fattispecie di reato, è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 500 a 5 mila euro.