Da troppo tempo a Nardò si sentiva la mancanza di un bel resoconto sportivo che parlasse di una disciplina, quella del nuoto, nella quale l’Italia vanta da sempre una tradizione vincente, anche in acque internazionali. Con l’inaugurazione della Piscina ICOS e l’inizio dell’attività sportiva la nostra Città colma questo gap strutturale e festeggia le prime medaglie di neretini che praticano…a Nardò! Siamo fiduciosi di poter da qui in avanti iniziare a raccontarvi una proficua striscia di risultati positivi, che sicuramente vedranno protagonisti tanti altri giovani neretini.
Nell’arco di pochi giorni proprio due giovani atleti di casa si sono aggiudicati altrettanti successi: GIORGIA RUBINO ha infatti conquistato la medaglia d’argento ai Campionati nazionali di Riccione, stabilendo peraltro il nuovo record assoluto pugliese; EMANUELE POTENZA ha invece festeggiato l’oro nei 400 misti, sempre in Emilia Romagna, questa volta ai Campionati Giovani Criteria 2024. Un successo, quest’ultimo, che coincide anche con il terzo tempo più veloce di sempre nella categoria Juniores.
“Due risultati eccezionali” – ha commentato il Presidente del Consiglio Comunale di Nardò, Antonio Tondo – “che rendono merito ai sacrifici, alla costanza e alla perseveranza di tutti i giorni. I miei complimenti a Giorgia ed Emanuele, due neretini che dallo scorso settembre, assieme ad altri atleti, possono allenarsi nella Piscina ICOS. Siamo molto orgogliosi anche di questo.” – ha concluso- “Ai due giovani campioni auguriamo un roseo futuro”.
E naturalmente a questa prima assoluta non poteva mancare il commento di Tony De Paola, Presidente della Consulta Comunale dello Sport, sempre attento a rimarcare in ogni suo intervento il significato anche socio-educativo che la pratica sportiva racchiude e promuove: “Sono risultati che partono da lontano” – ha dichiarato – “dall’allenamento quotidiano e dalla voglia di migliorarsi. Giorgia ed Emanuele ci insegnano che con passione e sacrifici si possono ottenere grandi risultati, nello Sport così come nella vita”.
GIUSEPPE SEPNGA