Nel pomeriggio di ieri 27 dicembre 2023, personale del Commissariato di P.S. di Nardò, traeva in arresto due giovani 21enni neretini in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, emessa nella stessa data dal GIP del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica, poiché gravemente indiziati dei reati di rapina, porto di armi e lesioni personali, in danno di alcuni cittadini di Nardò e di esercizi commerciali.
Il primo episodio risale al 23.02.2022 allorquando, secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari, i due presunti autori, in concorso tra loro e con altre persone in fase di identificazione, con l’uso di armi, dopo aver fatto irruzione nel negozio per l’igiene della casa e della persona, si sarebbero impossessati, mediante minaccia, dell’incasso della giornata puntando una baionetta in uso alle forze armate, in direzione del padre del titolare del negozio.
Il secondo e terzo episodio, risalgono rispettivamente al 06.02.2022 e al 05.05.2022, allorquando mediante violenza, approfittando di persona ultra 65enne e portatrice di minorazione fisica, dopo averlo pedinato per le vie del centro storico di Nardò lo avrebbero rapinato, strattonandolo e spingendolo violentemente e ripetutamente contro il muro al fine d’impossessarsi nel primo evento del portafoglio e nel secondo evento delle chiavi di casa e delle sigarette.
Il quarto episodio vedeva come protagonista e presunto responsabile, solo uno dei due giovani, il quale in data 02.10.2022, in una piazza del centro storico di Nardò, mediante l’uso di una pistola del tipo Beretta (scacciacani), procurava a seguito di una lite, lesioni mediante l’utilizzo dell’arma in danno di un giovane.
E’ importante precisare che gli accertamenti investigativi sono nella fase delle indagini preliminari, in attesa di essere sottoposti al vaglio giurisdizionale durante il processo, nel contradditorio con la difesa.