Il Nucleo guardie zoofile Agriambiente Lecce inizia a tirare le somme di un anno di attività in difesa del benessere degli animali.
A oggi sono stati 171 i servizi svolti in vari comuni (Nardò fino al 31 giugno 2023, Galatone, Alessano, Tricase, Gagliano Del Capo e Morciano di Leuca) della provincia di Lecce, nel corso dei quali sono state rilevate 46 violazioni alle leggi che regolamentano la detenzione di animali o la loro conduzione su suolo pubblico, per un totale di 9mila 782 euro di sanzioni. Proventi che vengono poi incassati dai Comuni, come previsto per legge.
Alcune di queste violazioni sono state contestate per l’omessa denuncia dei cani, sprovvisti di microchip, per la detenzione del cane a catena, per la mancata esibizione dell’attrezzatura per la raccolta delle deiezioni canine sul suolo pubblico e luoghi non conformi alla detenzione di animali.
Non sono mancate le attività d’indagine vere e proprie, portate avanti dal Nucleo di polizia giudiziaria delle guardie zoofile.
Nel corso dell’anno sono stati individuati diversi soggetti ritenuti di autori di reati contro gli animali, con il sequestro di venti cani e la denuncia presso l’autorità giudiziaria dei detentori o proprietari.
Sono stati svolti diversi accertamenti anche a seguito di esposti o segnalazioni di cittadini; due di questi hanno riguardato l’aggressione di cani con il ferimento di persone coinvolte. Nei vari controlli sono stati individuati 27 cani di proprietà sprovvisti di microchip, fatti poi regolarizzare.
Nel Comune di Galatone, dal 1° ottobre, è attivo il censimento dei cani di proprietà. I risultati raggiunti sono stati notevoli: sono già 23 i cani trovati senza microchip.