In occasione del centenario dalla nascita di don Lorenzo Milani il CIDI Lecce (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti) dedica un convegno al celebre sacerdote ed educatore, con l’obiettivo di diffondere la sua eredità e stimolare la riflessione sulla sua opera. Il convegno è sul tema Dare la parola, liberare la persona. A cento anni dalla nascita di don Lorenzo Milani e ha il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Nardò. Si terrà domani, venerdì 6 ottobre, alle ore 17:30 presso la sala Capone della sede comunale di via Falcone.
Il convegno è incentrato su un intervento del prof. Marcello Tempesta, docente di Pedagogia Generale all’Università del Salento, che approfondirà il pensiero di Don Milani, offrendo così l’opportunità di conoscere meglio il suo contributo inestimabile alla società italiana e in particolar modo alla scuola. Interverranno per i saluti istituzionali il sindaco Pippi Mellone, l’assessora alla Cultura e all’Istruzione Giulia Puglia, il presidente del Consiglio comunale Antonio Tondo, il vicepresidente del Consiglio regionale Cristian Casili e il consigliere provinciale Attilio De Marco.
Don Lorenzo Milani è stato sacerdote, pedagogista e scrittore, certamente una figura complessa che ricoprì un ruolo di grande rilevanza nel panorama culturale italiano, esempio di impegno civile e lotta per l’uguaglianza sociale. Con la scuola di Barbiana (esperienza educativa sperimentale avviata e animata da don Milani tra il 1954 e il 1967) fu promotore di una scuola aperta a tutti, fondata sul dialogo e sull’interazione interpersonale, orientata verso la giustizia sociale, cioè vicina alle esigenze degli emarginati e degli esclusi.