In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (23 e 24 settembre), la più estesa e partecipata manifestazione d’Europa per conoscere il patrimonio culturale, il Museo della Preistoria invita tutti a visitare due importanti siti archeologici oggetto di ricerche. Un’attività che rientra nel programma di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale sviluppato dallo stesso museo.
Domani, sabato 23 settembre, alle ore 17 è in programma la visita del sito messapico di località Li Schiavoni per seguire le novità emerse nella campagna in corso. Le ricerche sono state avviate nel 2016 sotto la direzione scientifica della prof.ssa Giovanna Cera dell’Università del Salento. Il raduno è previsto presso il sito (https://maps.app.goo.gl/XeWMsaMfBXRVHVdX9).
Dopodomani, domenica 24 settembre, alle ore 10:30 è in programma invece la visita del sito paleolitico Grotta Serra Cicora A, nel quale sono in corso ricerche finalizzate a comprendere le strategie organizzative dei gruppi di Neandertal e di Sapiens. Le indagini sono state riprese dal Comune di Nardò all’interno di un più ampio progetto di ricerca finalizzato alla ricostruzione dei paesaggi stratificati, che attestano i cambiamenti nelle relazioni tra l’uomo e l’ambiente nel corso dei millenni. Il raduno è previsto presso masseria Torre Nova, nel cuore del parco di Portoselvaggio.
Le Giornate Europee del Patrimonio sono promosse (sin dal 1991) dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’obiettivo di far apprezzare e far conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni, infine per far conoscere i progetti dei singoli istituti e rafforzare il legame con i territori e le loro identità culturali. Il tema scelto per quest’anno è “Patrimonio InVita”, per sottolineare il fatto che il patrimonio è vivo e deve essere condiviso e trasmesso alle generazioni future.
La partecipazione è gratuita. È gradita la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero di telefono 349 6799790 o l’indirizzo di posta elettronica [email protected].