Cominciano i preparativi per la ricorrenza del Santissimo Crocifisso. Il Parroco della Basilica Cattedrale, Don Giuliano Santantonio, con l’amministrazione comunale del Sindaco Pippi Mellone e il Comitato feste patronali, hanno consolidato un programma di manifestazioni che coinvolgeranno l’intera cittadinanza. Non mancheranno i tipici stand fieristici, le luminarie e gli eventi religiosi che ogni sera nella basilica cattedrale, da Sabato 13 a venerdì 19 a partire dalle 18.30, vedranno i fedeli riunirsi per la recita comunitaria del Santo Rosario e la Santa Messa.
Sabato 20 maggio alle 18:30 si celebra la Santa Messa officiata da S.E. Mons. Domenico Caliandro, Arcivescovo emerito di Brindisi-Ostuni, e da S.E. Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli. Al termine, a partire dalle ore 19.30, la processione. Il simulacro del Santissimo Crocifisso, accompagnato dai fedeli, percorrerà le vie cittadine partendo da piazza Pio XI per proseguire verso corso Garibaldi, Piazza Umberto I, via Regina Elena, via Roma, piazza Diaz, corso Galliano, piazza Mazzini, via Grassi, piazza Osanna, ove avverrà la benedizione della città, piazza della Repubblica, corso Vittorio Emanuele II, piazza Salandra, via Duomo e rientro in Cattedrale. Accompagnerà per tutto il percorso il Complesso bandistico “La cittadella dei ragazzi” diretto dal Maestro Giovanni Greco.
Al rientro della processione, la cittadinanza potrà assistere al consueto spettacolo pirotecnico, quest’anno offerto dalle Confraternite neritine, eseguito dalla Ditta Fireworks Salento di Corsano.
Domenica, in cattedrale le celebrazioni si terranno alle ore 7:30, 9:00, 10:30 e 19:00. Inoltre a partire dalle 19:30 e fino alle 21:00, per le vie della festa si esibirà l’Orchestra dei fiati “Federico II” di Leverano.
Quest’anno, oltre alle celebrazioni religiose, saranno dedicate due serate all’insegna dell’intrattenimento e del divertimento. Sabato 20 maggio, a partire dalle 21:30, Piazza Salandra ospiterà i Tv Color, noti per il loro stile trash & roll, che ormai da anni movimentano e fanno ballare intere piazze e paesi. Mentre domenica 21 maggio, a partire dalle 21:00, gli Avvocati divorzisti, un gruppo il cui nome ha un chiaro riferimento a una specializzazione forense ma che nelle piazze e in ogni concerto, mettono d’accordo tutti a suon di musica.
Il Santissimo Crocifisso
Storia, tradizione e fede.
A Nardò, i festeggiamenti in onore del Crocifisso hanno radici secolari, risalenti all’anno 761 quando un crocifisso in legno di cedro, dal colore nerastro, giunse in città con i monaci basiliani e posizionato in cattedrale. Qualche secolo più tardi, 18 maggio del 1225 i saraceni saccheggiarono la cattedrale e tentarono di bruciare la statua del Crocifisso. Ma proprio mentre tentavano di portarla fuori dalla chiesa, Il braccio sinistro urtò alla sommità dell’angolo della porta, rimanendo incastrato e, quando uno dei soldati tentò di reciderlo con la spada, iniziò a sgorgare sangue in abbondanza, tanto che i saraceni, spaventati, fuggirono via. Da allora il “crocifisso nero” è collocato alla sommità dell’altare maggiore, e ogni anno nello stesso periodo, quest’anno il 14 e 15 maggio, è festeggiato dal popolo neretino che in esso venera la figura di Gesù in croce, testimonianza tangibile dell’immenso amore di Dio per l’umanità e il ricordo della speranza della Resurrezione.