Il 2 febbraio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale delle Zone Umide per aumentare la consapevolezza sul ruolo importante che hanno queste aree per le persone e il nostro pianeta. La Giornata celebra la firma, avvenuta nel 1971, della Convenzione di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale e prevede eventi e iniziative per far conoscere, conservare e fruire queste aree e quelle fluviali e lacustri. Le zone umide sono tra gli ambienti più produttivi del mondo, caratterizzate da una elevata diversità biologica. Nonostante questo, oltre il 35% delle zone umide sono andate perdute negli ultimi cinquant’anni.
Il Comune di Nardò, com’è noto, nel 2021 ha avviato la formazione del Contratto di Fiume del Torrente Asso, uno strumento di programmazione strategica e negoziata “per la tutela e la corretta gestione della risorsa idrica, nonché per la salvaguardia dal rischio idraulico e per il perseguimento degli obiettivi delle normative in materia ambientale”. Per parlare di questo e per fare attività di informazione e conoscenza sull’importanza ecologica e storico culturale di questo corso d’acqua, l’amministrazione comunale e il locale circolo di Legambiente Neretum, di concerto con il gruppo di progettazione del Contratto di Fiume del Torrente Asso, hanno dato a tutti appuntamento domenica 12 febbraio alle ore 9:30 presso Masseria Bianca, in agro di Galatina (coordinate N 40,151851 – E 18,1352171). La partecipazione è libera, si raccomandano stivali in gomma o scarpe da trekking.