10.5 C
Nardò
sabato 21 Dicembre 2024

COMPETENZE PER LA SPACE ECONOMY E TERZO SETTORE: A LECCE PARTE PRO OFFICINE MEZZOGIORNO PER GENERARE IMPATTO SOCIALE SUL TERRITORIO

VISION OTTICA RAMUNDO
FORNO NERETUM
NERETUM PET
BAR LA PERGOLA
VERGARO
PIZZERIA VIZIO
DORELAN
TOMA CASA
FIORENTINO

LECCE – Ha preso il via a Lecce Pro Officine Mezzogiorno, un progetto triennale di inclusione e rigenerazione sociale che offre ai più giovani corsi all’avanguardia su space economy, coding, robotica, stampa 3D e realtà aumentata e servizi di accelerazione per le startup locali del terzo settore. Pro Officine Mezzogiorno è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e Italiacamp con un finanziamento complessivo di 450 mila euro ed è realizzato con il Comune di Lecce, The Qube e l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore Galilei-Costa-Scarambone per sviluppare percorsi di formazione ed emersione dell’innovazione nel territorio di Lecce dal 2021 al 2024.

Il percorso è stato presentato all’Open Space di Palazzo Carafa, alla presenza del Sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dell’Assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, dall’Amministratore Delegato di Italiacamp Fabrizio Sammarco.

Le attività di education hanno preso il via questa settimana presso il Galilei-Costa-Scarambone con Space Camp, il primo corso in Italia che fa toccare con mano le tecnologie spaziali ai giovanissimi, realizzato da Italiacamp grazie al partner scientifico British Interplanetary Society. Nel laboratorio di Space Camp i ragazzi si avvicineranno alle discipline degli astronauti e saranno loro stessi i programmatori di prototipi di satelliti spaziali – un’occasione dal valore particolare in una regione dove il settore aerospaziale è arrivato a superare i 700 milioni di fatturato export e che conta più di 550 imprese con oltre 7.900 addetti.

L’obiettivo di queste attività è infatti ridurre la povertà educativa attraverso percorsi di apprendimento che aiutino i giovani a sviluppare competenze relative ai nuovi trend del mercato del lavoro: nei tre anni di sperimentazione sono previsti nove percorsi che coinvolgeranno 180 studenti di scuola secondaria e anche le loro famiglie con il fine di ridurre il gap digitale tra generazioni. Per il terzo settore, invece, sono in programma tre percorsi annuali di accelerazione ed empowerment, destinati ciascuno a tre startup locali con l’obiettivo di creare una rete territoriale in grado di generare impatto sociale.

Grazie a Pro Officine Mezzogiorno si sperimentano alcune delle attività dell’hub Officine Mezzogiorno, un centro di innovazione e rigenerazione sociale progettato dal Comune di Lecce con la collaborazione di Italiacamp nell’ambito del Fondo di Innovazione Sociale della Presidenza del Consiglio dei ministri. Nell’hub Officine Mezzogiorno si svilupperanno in maniera sinergica azioni di inclusione e innovazione sociale per giovani e giovanissimi, iniziative di formazione manageriale avanzata e manifattura digitale per startup e PMI emergenti, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni sociali del territorio, generando impatti positivi sulla comunità misurabili e valutabili nel tempo. L’hub nascerà dalla rigenerazione di un luogo particolarmente evocativo: un’officina degli autobus antistante alla stazione di Lecce, uno spazio che da sempre genera connessioni con il Paese ma che rappresenta al tempo stesso il punto di partenza della fuga dal territorio.

“Dopo la presentazione dello studio di fattibilità, Pro Officine Mezzogiorno rappresenta” dichiara Carlo Salvemini, sindaco di Lecce “il secondo step ufficiale e operativo di questo progetto ambizioso di innovazione, Officine Mezzogiorno, che affianca a un importante intervento di rigenerazione urbana, un’attività di inclusione sociale ben mirata, che passa da percorsi formativi che indirizzano gli studenti verso nuove professioni legate alle specializzazioni digitali. Laboratori che, in questa prima fase, si tengono nelle scuole e che, nel prossimo futuro, troveranno casa nell’hub di Officine Mezzogiorno, che sorgeranno in un’area della città, come quella della stazione, interessata da profonde trasformazioni: il cantiere per il ribaltamento della stazione, già partito, quello di RFI per la riqualificazione dell’interno della stazione e quello del Comune per il rifacimento di viale Oronzo Quarta, che dovrebbero prendere avvio entrambi il prossimo anno. In questo contesto, si inserisce l’hub di innovazione sociale, che sarà il primo esempio di incubatore di idee ed esperienze nel Mezzogiorno”.

“Creare a Lecce un Polo sull’Innovazione è l’obiettivo con cui ho lavorato negli anni di amministrazione al Comune di Lecce e che oggi si concretizza. Favorire le competenze e le conoscenze, lavorare sulla costruzione delle capacità e delle attitudini e farlo con uno sguardo rivolto al futuro – come dimostrano gli argomenti che i ragazzi e le ragazze tratteranno e su cui saranno formati – è il fulcro di questo progetto. Un progetto che coinvolge pubblico, privato e terzo settore e che mira a ridurre il gap con gli altri Paesi europei, creando un hub, al momento virtuale ma presto ci auguriamo anche fisico, in cui diventare dei veri innovatori, per avere maggiori possibilità professionali ma soprattutto per far crescere il territorio” ha commentato Alessandro Delli Noci, Assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia.

“Con Pro Officine Mezzogiorno costruiamo le fondamenta del nostro impegno nel territorio di Lecce, in sinergia con le istituzioni locali. Abbiamo voluto investire con le nostre forze e con il sostegno di Fondazione Con il Sud perché crediamo con forza alle potenzialità di questo territorio e vogliamo preservare il capitale sociale di questa zona d’Italia partendo proprio dalla formazione, che è la base per lo sviluppo di nuove economie civiche in grado di generare valore diffuso per l’intera comunità” ha affermato Fabrizio Sammarco, Amministratore Delegato di Italiacamp.

“Siamo contenti di collaborare a questo progetto che mette al centro territorio, comunità e nuove generazioni” ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. “Territorio e comunità perché guarda allo sviluppo, non solo economico ma soprattutto sociale che è il vero punto di partenza per generare cambiamento. Nuove generazioni, perché volge lo sguardo al futuro, offrendo ai più giovani delle straordinarie opportunità di conoscenza, coinvolgendoli in attività relative a settori in espansione. Passi importanti per contrastare la povertà educativa, per puntare sulle buone energie del territorio, per offrire opportunità concrete di crescita per tanti ragazzi e ragazze, per aiutarli a “disegnare” il futuro che desiderano”.

Focus Space Camp

Il corso è organizzato in quattro moduli principali:   

1. Introduzione alla cultura astronautica.      
           
2. Sistemi e ingegneria: introduzione ai vari sistemi di bordo di un veicolo spaziale e alle basi di ingegneria di sistemi applicata all’astronautica e alla gestione dello sviluppo di un sistema per lo spazio e alle sue operazioni.            
           
3. Avionica e operazioni: Il ruolo dell’elettronica e dell’informatica orientati all’elettronica per lo spazio; come si controlla un satellite da terra, il mondo delle operazioni spaziali.    

4. Discipline e competenze per lo spazio: introduzione alla cultura del settore spaziale orientata al mondo del lavoro, panoramica della diversità di discipline che concorrono a rendere il settore accessibile a molti tipi di studio (non solo ingegneria), indicazioni per le abilità e le conoscenze indispensabili in molte delle fasi di un progetto per lo spazio.

***

Italiacamp è una impact organization che coniuga profit e no profit per promuovere progetti a impatto sociale e sviluppare valutazioni d’impatto con numerosi partner, privati e pubblici. Sin dalle origini, Italiacamp ha come obiettivo la generazione di nuovo valore sociale e lo scouting di innovazione per cittadini, territori e comunità, lavorando in partnership con aziende, istituzioni, università e terzo settore.

L’organizzazione nasce nel 2010 come associazione di giovani universitari, a cui nel 2012 si affianca Italiacamp srl, società che vede nel proprio capitale sociale alcune grandi aziende del Paese, tra cui Poste Italiane, Ferrovie dello Stato Italiane e Invitalia,e, come socio maggioritario, l’Associazione Italiacamp.

I più letti

LA CASA DI BABBO NATALE: EVENTO RINVIATO PER MALTEMPO

A causa delle avverse condizioni meteorologiche, l'evento previsto per...

NARDÒ IN FESTA: DOMENICA 22 MAGIA E SPETTACOLO PER UN NATALE INDIMENTICABILE

Un ricco programma di eventi, pensato per rendere le...

NATALE A SANTA CATERINA: MUSICA, DIVERTIMENTO E ATMOSFERA FESTIVA CON VISTAMARE

Il 25 dicembre, il cuore del Natale a Santa...

GABRIELE PAPADIA IN “CONCERTO DI NATALE” – 8° EDIZIONE: UN EVENTO DA NON PERDERE A NARDÒ

Torna anche quest’anno l’atteso "Concerto di Natale", giunto ormai...

TORNA IL TRENINO DI NATALE A NARDÒ: UN’ESPERIENZA MAGICA PER GRANDI E PICCINI

Nardò si prepara a vivere nuovamente la magia delle...

Ultime notizie

NATALE IN GIOCO: QUESTA SERA GIOCHI PER TUTTI IN VIA XX SETTEMBRE

Ritorna a Nardò una nuova edizione di Natale in...

LA RASSEGNA DOMENICALE PICCOLI SGUARDI PROSEGUE CON RI-FIUTO

Prosegue Piccoli sguardi, la rassegna domenicale di Terrammare Teatro...

IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA VARIAZIONE DI BILANCIO DI PREVISIONE

Il Consiglio comunale si è riunito ieri sera per...

LA CASA DI BABBO NATALE: EVENTO RINVIATO PER MALTEMPO

A causa delle avverse condizioni meteorologiche, l'evento previsto per...

SEMPRE SULLA CRESTA DELL’ONDA: SPORT, PACE E SOLIDARIETÀ

Un’onda di sport e solidarietà è pronta a travolgere...

GABRIELE PAPADIA IN “CONCERTO DI NATALE” – 8° EDIZIONE: UN EVENTO DA NON PERDERE A NARDÒ

Torna anche quest’anno l’atteso "Concerto di Natale", giunto ormai...
ERBORISTERIA IN
SOAVE
NERETUM PET
BISTRO DOTTI
BRITISH'S COOL
CESCO
MAX DESIGN
FORNO NERETUM
OTTICA MAURO
ENERGY

Ti potrebbe interessare

Categorie

spot_img