Nella mattina del 25 febbraio u.s. presso il Corpo di Guardia della Questura di Lecce si è presentato un ragazzo provvisto di regolare prenotazione effettuata on-line presso il sito dell’Ufficio Passaporti. Al rituale controllo eseguito dagli Agenti per il rispetto della normativa in vigore sulla prevenzione del contagio da Covid-19, il giovane esibiva la carta di identità elettronica ed il green pass risultato valido, ma l’operatore immediatamente si avvedeva che la certificazione verde apparteneva ad un intestatario diverso da quello indicato nella C.I.E.
Il 22enne colto in flagrante ha ammesso di non essere vaccinato e di aver tentato di eludere i controlli procurandosi un green pass di un’altra persona per poter accedere all’ufficio e richiedere il passaporto; è stato così accompagnato presso l’Ufficio U.P.G. e
S.P. per gli accertamenti del caso dove, il giovane 22enne M.F.P. risultava già noto agli Agenti operanti per i suoi precedenti di Polizia.
L’uomo, al termine degli accertamenti, è stato deferito penalmente all’A.G. per “sostituzione di persona” e “false attestazioni o dichiarazioni a P.U. sull’identità o su qualità personali proprie o di altri”, ed inoltre sanzionato per la violazione amministrativa dei protocolli Covid 19.