6.1 C
Nardò
venerdì 21 Febbraio 2025

DENUNCIATE DAI CARABINIERI 228 PERSONE PER INDEBITA PERCEZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA

VISION OTTICA RAMUNDO
FORNO NERETUM
NERETUM PET
BAR LA PERGOLA
VERGARO
PIZZERIA VIZIO
DORELAN
TOMA CASA
FIORENTINO

Nell’arco temporale che va da maggio a ottobre del 2021, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito mirati controlli in materia di indebita percezione del reddito di cittadinanza, attuando una sistematica azione di controllo, con estese iniziative tese a verificare l’effettiva sussistenza dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.

Nello specifico, lo screening è stato focalizzato sui seguenti 23 comuni della Provincia di Lecce:

  • Surbo;
  • Lizzanello;
  • Monteroni di Lecce;
  • Presicce – Acquarica;
  • Gagliano del Capo;
  • Specchia;
  • Matino;
  • Parabita;
  • Aradeo;
  • Sogliano Cavour;
  • Cutrofiano;
  • Seclì;
  • Martano;
  • Scorrano;
  • Trepuzzi;
  • Campi Salentina;
  • Carmiano;
  • Martignano;
  • Caprarica di Lecce;
  • Castrì di Lecce;
  • Calimera;
  • Poggiardo;
  • Collepasso;

restituenti un totale di 8.507 nuclei familiari percettori di reddito di cittadinanza, composti complessivamente da n. 15.666 membri.

I controlli:

  • calibrati su 4.858 famiglie, corrispondenti al 57,11% dei nuclei ivi residenti;
  • condotti su un totale di 12.316 individui, pari al 78,62% dei soggetti monitorati;

hanno consentito di:

  • rilevare n. 337 irregolarità;
  • deferire n. 228 persone, di cui:
  • n. 97 gravate da precedenti penali per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti;
  • n. 7 con lo specifico pregiudizio associativo di cui all’art. 416 bis c.p.;
  • quantificare il complessivo importo del reddito indebitamente percepito pari a oltre un milione e mezzo di euro, per l’esattezza € 1.553.976.

Le verifiche – eseguite dai reparti del Comando Provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, indirizzate all’accertamento dei requisiti previsti dalla legge (cittadinanza, residenza, soggiorno, reddito, patrimonio, nonché su eventuali condanne penali o sottoposizione a misure restrittive) – hanno disvelato, nei casi di accertata violazione:

  • l’omessa indicazione dello stato di detenzione di componenti del nucleo familiare;
  • la falsa attestazione del:
  • periodo di effettiva residenza in Italia;
  • numero dei componenti il nucleo familiare;
  • reddito immobiliare e mobiliare;
  • cambiamento anagrafico e di residenza.

Tra i casi di indebita percezione suscettibili di richiamo mediatico si segnalano quelli relativi a:

  • una coppia del comune di Collepasso, che ha fornito false dichiarazioni sulla composizione del proprio nucleo familiare:
  • presentando contemporaneamente istanza di concessione del beneficio;
  • omettendo di dichiarare il proprio stato di convivenza;
  • inserendo nelle rispettive attestazioni la presenza di altri familiari, in realtà residenti all’estero, precisamente in Germania, dal 01.01.1991 e iscritti nell’Anagrafe dei Residenti all’Estero (A.I.R.E.) del comune di Collepasso;
  • percependo indebitamente il beneficio per la somma di oltre € 34.000 euro;
  • un soggetto, anch’egli residente a Collepasso, il quale ha dichiarato la presenza nel proprio nucleo familiare di sei minori stranieri mai censiti in quel comune, senza avere con gli stessi alcun vincolo di parentela e con l’indicazione dei dati anagrafici priva del luogo di nascita e della nazionalità, percependo indebitamente il reddito di cittadinanza per oltre 23.000 euro;
  • un cittadino del comune di Parabita, che ha omesso di comunicare all’INPS il proprio stato di detenzione domiciliare – a far data dal 24.03.2021 – percependo un sussidio pari a 3.900 euro;
  • cinque senegalesi, che sono risultati irreperibili nel Comune di Monteroni, luogo di residenza dichiarato;
  • un individuo di Aradeo che, oltre a essere sottoposto alla misura restrittiva della detenzione domiciliare, è risultato intestatario di una grossa imbarcazione da diporto.

Gli approfondimenti investigativi, terminati il 20 ottobre u.s., hanno infine consentito, sul fronte della riconducibilità dell’illecita percezione a:

  • contesti di criminalità organizzata, di accertare la posizione irregolare di n. 7 soggetti:
  • gravitanti nell’area di sodalizi criminali mafiosi del Salento;
  • alcuni dei quali condannati in seno ai processi scaturiti da massicce operazioni di polizia;
  • consistente nell’omessa indicazione – nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) presentata dai rispettivi congiunti – del loro stato di detenzione derivante da condanna ex art. 416 bis c.p.;
  • irregolarità nell’istruzione delle pratiche da parte di eventuali uffici (CAF, Patronati), di non individuare forme di compiacenza.

I più letti

UN BACIO DA VINCERE: IL SUCCESSO DEL CONTEST SAN VALENTINO DI CASAVIVA

Il contest di San Valentino organizzato da Casaviva si...

REGINA BARONE, È RECORD: DI NARDO’ LA PIU’ GIOVANE CAMPIONESSA ITALIANA “FIDESM” 2025

Continua a portare a casa grandi successi la piccola...

FANTASTICO STORE: SALDI IMPERDIBILI E NUOVA COLLEZIONE IN ARRIVO!

A Copertino, il noto negozio di moda "Fantastico Store...

IN DIRETTA – SOLENNITA’ DI SAN GREGORIO ARMENO 2025

https://www.youtube.com/live/6DxizDtVY3M
spot_img

Ultime notizie

SCOPRI L’ABITO PERFETTO PER OGNI OCCASIONE AL FANTASTICO STORE DI COPERTINO

Se stai cercando l’abito perfetto per una cerimonia speciale,...

UN BACIO DA VINCERE: IL SUCCESSO DEL CONTEST SAN VALENTINO DI CASAVIVA

Il contest di San Valentino organizzato da Casaviva si...

STAGIONE DI PROSA, AL TEATRO COMUNALE C’È IL MALLOPPO

Nuovo appuntamento con la stagione di prosa del Teatro...

NARDÒ A BRUXELLES PER COGLIERE LE NUOVE SFIDE DEI FINANZIAMENTI UE

Anche il Comune di Nardò presente a Bruxelles all’evento...

IN DIRETTA – SOLENNITA’ DI SAN GREGORIO ARMENO 2025

https://www.youtube.com/live/6DxizDtVY3M
ERBORISTERIA IN
SOAVE
NERETUM PET
BISTRO DOTTI
BRITISH'S COOL
CESCO
MAX DESIGN
FORNO NERETUM
OTTICA MAURO
ENERGY

Ti potrebbe interessare

Categorie

spot_img