Le ricerche effettuate nel corso degli ultimi anni hanno messo in evidenza che alcuni alimenti costituiscono fonti eccezionali di molecole che hanno la capacità d’interferire con certi processi coinvolti nello sviluppo dei tumori. Tali alimenti definiti “funzionali” svolgono un’azione preventiva sulla salute in quanto ricchi di composti antiossidanti e principi nutritivi che combattono i radicali liberi, contrastano il processo di invecchiamento e svolgendo un’azione antinfiammatoria.
Tra questi alimenti troviamo l’olio extra vergine di oliva, il principale grasso da condimento della dieta mediterranea, considerata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il pattern dietetico migliore per prevenire l’insorgenza di molte patologie come i tumori.
L’azione anti tumorale dell’olio extra vergine di oliva è riconducibile al suo elevato contenuto in acidi grassi monoinsaturi, il cui più abbondante è l’acido oleico che ha un potente effetto anti-infiammatorio; è inoltre ricco in tocoferoli come la vitamina E e polifenoli come l’idrossitirosolo, l’oleuropeina e l’oleocantale che hanno dimostrato di essere dei potenti antiossidanti e proteggere quindi l’organismo dallo stress ossidativo e dall’azione dei radicali liberi. Tali composti fenolici hanno proprietà cosi importanti che le pubblicazioni scientifiche su di essi sono in costante aumento. Per fare il pieno di polifenoli si consiglia, tuttavia, di scegliere un olio extra vergine di oliva di ottima qualità.
Altri alimenti noti per avere un ruolo importante nella prevenzione dei tumori sono le crucifere (cavoli di Bruxelles, verza, broccoli e cavolfiori). Uno studio effettuato su 24.000 soggetti ha dimostrano che il consumo di una o più porzioni di crucifere a settimana abbassa significativamente il rischio di insorgenza di tumore alla faringe, all’esofago, al colon-retto, al seno e al rene. Il loro effetto anticancerogeno è legato alla presenza dei glucosinolati, composti in grado di liberare due classi di sostanze con una forte attività antitumorale: isotiocianati e indoli. Essendo però i glucosinolati idrosolubili, è sconsigliata la bollitura delle crucifere come metodo di cottura ma è preferibile stufarle, saltarle in padella o cuocerle brevemente al vapore.
Anche il succo di melagrana e il cioccolato fondente sono degli alleati nella prevenzione di malattie neoplastiche: il succo di melagrana grazie al suo elevato contenuto in flavonoidi e antocianine, cosi come in acido ellagico e punicalagina, contrasta lo sviluppo delle cellule tumorali, in particolare a livello di seno, prostata, colon e polmoni. E’ sufficiente berne un bicchiere (220ml circa) al giorno per beneficiare dei suoi effetti salutari sull’organismo. Il cioccolato fondente avente un tenore in cacao superiore al 75%, o meglio ancora il cioccolato raw (crudo), contiene numerosi antiossidanti, proantocianidine e una gran quantità di polifenoli, motivo per il quale si consiglia di consumarne un quadrato al giorno.
Va da sè che, affinchè questi alimenti abbiamo effettivamente un’azione preventiva anti-cancro, è necessario adottare uno stile di vita sano in tutti i suoi aspetti. Un corpo stressato, infiammato e debole rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo di molte patologie neoplastiche. E’ fondamentale quindi seguire quotidianamente una dieta sana ed equilibrata, caratterizzata anche dalla presenza di questi alimenti.
Nella nutrizione, così come nello stile di vita, l’effetto della combinazione di più fattori è superiore alla mera sommatoria fra tutti i fattori, motivo per il quale la VARIETA’ dell’alimentazione è fondamentale tanto quanto la sua salubrità.