Un fatto che ha preoccupato i genitori e alcune figure istituzionali.
Si tratta di una persona che non sta bene e che ha manifestato, abbastanza repentinamente, questa instabilità. Non si può esclcudere che il malessere sia legato anche ai tempi che tutti stiamo vivendo.
Grazie alla rete dei familiari e degli operatori sanitari verrà sottoposta a cure (già in atto) che le restituiranno maggiore lucidità.
Non è una persona pericolosa però è normale che molti si siano allarmati a causa delle richieste della donna che apparivano prive di senso, soprattutto perché effettuate davanti ad un luogo “sensibile” dove è quotidiana la presenza di molti bambini. Ora questo “allarme” è rientrato.