Non una gara agonistica, ma una corsetta lenta fra amici per l’ANT (Assistenza Nazionale Tumori). Gli imminenti festeggiamenti di Capodanno non spaventano Nardò: il prossimo 31 dicembre sveglia presto e alle ore 7.30 via alla corsetta della solidarietà, organizzata da Antonio Tondo (consigliere comunale delegato allo Sport) in collaborazione con Tony De Paola (presidente della Consulta dello Sport del Comune di Nardò), col fine di porre in evidenza il gran lavoro che svolgono sul territorio le associazioni di beneficenza.
Non una gara agonistica, ma una corsetta lenta fra amici per l’ANT (Assistenza Nazionale Tumori). Gli imminenti festeggiamenti di Capodanno non spaventano Nardò: il prossimo 31 dicembre sveglia presto e alle ore 7.30 via alla corsetta della solidarietà, organizzata da Antonio Tondo (consigliere comunale delegato allo Sport) in collaborazione con Tony De Paola (presidente della Consulta dello Sport del Comune di Nardò), col fine di porre in evidenza il gran lavoro che svolgono sul territorio le associazioni di beneficenza.
Il percorso di cinque chilometri, preparato da Fernando Livieri, prevede la partenza da piazza Cesare Battisti, per poi snodarsi su corso Galliano, via Grassi, via XX Settembre, via Duca degli Abruzzi, piazza Umberto, quindi nel centro storico per corso Garibaldi, via Duomo, piazza Salandra, via Lata, via Roma, via Napoli, via Aldo Moro, via Gallipoli e via Alessandro Volta, fino all’arrivo nuovamente in piazza Cesare Battisti, nei pressi di Palazzo Personè. Sarà possibile prenotare le t-shirt “Distinguiti, non confonderti” il cui ricavato sarà interamente devoluto all’ANT “Don Tonino Bello” di Nardò.«E proprio di don Tonino Bello cerchiamo di seguire le orme – dichiara la delegata Ant Luciana Fracella – con il nostro servizio ai sofferenti di tumore. Noi volontari, però, potremmo ben poco senza le “ali di riserva” che ogni giorno ci aiutano nella nostra attività sul tessuto sociale. Agli amici che ci stanno dando un concreto aiuto con l’iniziativa “Distinguiti, non confonderti” e a tutti coloro che acquisteranno le t-shirt della solidarietà giunga l’infinita gratitudine mia – conclude Fracella – e di tutti i volontari».
Lorenzo Falangone