I carabinieri della stazione di Nardò durante un controllo nella mattinata di mercoledì 4 ottobre hanno rinvenuto e sequestrato un ordigno esplosivo detenuto illegalmente da un giovane del luogo.
I fatti : alle 14.00 durante la perquisizione domiciliare a casa di Bizzarro Gabriele, classe ’94, già noto per reati inerenti gli stupefacenti, i carabinieri hanno rinvenuto, in un armadio nella camera da letto , sigillato in un involucro di nastro adesivo da imballaggio tre ordigni esplosivi confezionato artigianalmente, tutti collegati tra loro al fine di poter esplodere contemporaneamente, fabbricato con esplosivo pirotecnico e delle biglie in metallo e teste di bulloni che vengono inseriti per aumentare l’effetto scheggia in caso di esplosione.
Sul posto vista la pericolosità dell’ordigno e l’instabilità dello stesso poiché confezionato artigianalmente si è reso necessario l’intervento di personale artificiere del nucleo investigativo del comando provinciale carabinieri di lecce che dopo le operazioni di disarticolazione dell’ordigno ha provveduto al campionamento del materiale esplosivo e successivamente alla distruzione della restante carica.
Il ventitreenne è stato, dopo le formalità di rito, tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Lecce su disposizione dell’autorità giudiziaria con l’accusa di detenzione di materiale esplosivo.