Si torna in aula. È toccato agli istituti del Polo I inaugurare ieri mattina l’anno scolastico 2017\2018 con il rientro in classe e l’inizio delle lezioni, cui domani seguirà quello degli istituti dei Poli II e III.
Oggi una delegazione dell’amministrazione comunale – composta dal sindaco Mellone, dall’assessore all’Istruzione Maria Grazia Sodero, dall’assessore al Bilancio Gianpiero Lupo e dai consiglieri Paola Mita e Giuseppe Verardi – ha fatto visita alle classi dell’istituto di Piazza Umberto I. Gli amministratori sono stati accolti e accompagnati nelle aule dal dirigente Maria Gabriella Caggese per uno scambio di saluti con gli studenti e per gli auguri di rito.
“Auguro a tutti – ha detto il sindaco Pippi Mellone – un anno di intenso lavoro e di studio, ricco di risultati e di soddisfazioni. Questo per la nostra città è un anno di novità e di cambiamenti sul fronte della scuola e delle strutture, con l’avvio del cantiere di via Marzano e con qualche inevitabile modifica nella geografia delle sedi cui siamo stati costretti. In generale, abbiamo fatto un lavoro durissimo sugli immobili scolastici in questo primo abbondante anno di governo, sul piano soprattutto della manutenzione e della pulizia, spesso risolvendo situazioni e problemi vecchissimi e mai minimamente considerati. Ora però è tempo di studiare, di sfruttare questo meraviglioso privilegio che ci consente di crescere e di migliorare, perché gli anni trascorsi sui banchi sono quelli più belli e importanti della nostra formazione”.
Studenti, dirigenti, insegnanti e personale scolastico al rientro hanno trovato su scrivanie e banchi una lettera dell’assessore Maria Grazia Sodero, che ha fatto giungere a tutti un messaggio di buon lavoro per il nuovo anno e per i nuovi impegni di studio e professionali. “È un nuovo inizio che riguarda anche me – confessa l’assessore Sodero, il cui incarico all’Istruzione è arrivato quando lo scorso anno scolastico era già iniziato – la mia prima campanella da assessore, che vi assicuro porta con sé tante emozioni. Il mio augurio è che possiate affrontare nel migliore dei modi i nuovi impegni, ricordando di mettere nello zaino, ogni mattina, la curiosità di apprendere, il desiderio di migliorare, il rispetto per gli insegnanti e i compagni e ovviamente tutti i vostri sogni”. Maria Grazia Sodero cita poi nella lettera la bellissima poesia di Gianni Rodari Il futuro, che nelle ultime righe contiene un messaggio di grande speranza e soprattutto incoraggiamento: “…sogni, promesse, volano… ma poi cosa accadrà? Che ognuno avrà il futuro che si conquisterà”.